Sai Baba, l'ultimo saluto. E c'è chi prega: "Risorgerà"

India, in migliaia per vedere la salma del santone morto a 85 anni. I fedeli: "Ci regalerà l'ultimo miracolo"

In migliaia rendono omaggio a Sathya Sai Baba, in centinaia pregano per un ultimo miracolo. All'indomani della morte del santone indiano scomparso a 85 anni dopo lunga malattia, l'India è ancora alle prese con la commozione (e il delirio) collettivo dei discepoli del guru. Sono già oltre 100mila i devoti che hanno reso omaggio alla salma di Sai Baba all'ashram di Puttaparthi, e il pellegrinaggio continuerà fino a martedì sera. Tra le persone arrivate nel piccolo stato meridionale indiano esponenti politici, attori e anche molti sportivi, tra cui la star del cricket Sachin Tendulkar. I funerali sono in programma mercoledì, quando Sai Baba sarà sepolto nella stessa sala dove si trova ora la sa salma. Domani sono attesi il primo ministro Manmohan Singh e la leader dell'alleanza di governo Sonia Gandhi. PREGHIERE E DEVOZIONE - Nel frattempo, altre centinaia di suoi fedeli sono radunati in preghiera per ottenere il miracolo del suo ritorno. "Sai Baba ci mostrerà un miracolo parlando ancora a noi", ha detto al Times of India Subhranshu Mohanty, uno dei devoti raccolti in preghiera al tempio di Sathya Sai a Kharavelanagar, nello stato di Orissa. Le preghiere consistono nella ripetizione dell'invocazione per vincere la morte, il mantra Maha Mrityunjaya che dovrà essere ripetuto per 72 ore. Dopodichè Baba tornerà "a parlarci ancora, non può morire, i dottori non possono pronunciare la morte di un dio".