Silvio: "Quota 330". Alfano: "In piazza per la riforma"
Berlusconi: "Governo andrà avanti" Camera, c'è patto di legislatura. Il minstro: "Sostegno per la giustizia"
Lampedusa, le riforme, le elezioni e... il bunga bunga. Silvio Berlusconi interviene telefonicamente al convegno dei responsabii di Domenico Scilipoti organizzato ad Aci Castello (Catania) ed è una riflessione a 360°, a tratti un vero show. L'inizio è scoppiettante. Ssentita la sigla musicale, il premier scherza: "Complimenti, la metterò tra le canzoni del bunga bunga...". Poi si fa serio. Innanzitutto, Lampedusa e l'emergenza immigrati. "Entro domani sera la riconsegneremo ai suoi abitanti", assicura il Cavaliere. Ed è un'affermazione perentoria, come quella alla maggioranza: "Troveremo il modo di andare avanti in Parlamento", anche dopo la bagarre delle ultime giornate. "Sono sereno, sereno per i lavori parlamentari e per le riforme e per il consolidamento della maggioranza - prosegue Berlusconi al telefono -. E' ormai un fatto acquisito che siamo vicini al traguardo di 330 deputati e la maggioranza è in grado assolutamente di approvare le riforme". E agli alleati: "Abbiamo un patto di legislatura, dobbiamo votare e approvare i provvedimenti per dare agli italiani le riforme che aspettano". Prima fra tutte, quella della giustizia, "perché così non si può più andare avanti". Infine, l'ottimismo per l'appuntamenti con le urne: "Abbiamo vinto tutte le elezioni, vinceremo anche le prossime amministrative". ALFANO: "NELLE PIAZZE PER LE RIFORME" - Fiducioso anche il guardasigilli Angelino Alfano, che punta tutto sulla sua riforma della giustizia: "Andremo nelle piazze per far passare la riforma". Intervenendo oggi a Riva del Garda (Tn) alla convention di Rete Italia, Alfano ha aggiunto: "Chiederò a Rete Italia il suo sostegno culturale e pratico e materiale della militanza perche' dobbiamo batterci per far passare quella che negli altri paesi e' una ovvietà ma che e' purtroppo un limite del nostro paese".