Yara, imprenditore interrogato per cinque ore
Il suo cellulare ha coperto il tragitto tra Brembate e Chignolo nei momenti in cui si consumava l'omicidio
Proseguono gli interrogatori sul caso Yara. Nella giornata di giovedì un imprenditore di Brembate Sopra è stato ascoltato per cinque ore dai carabinieri che indagano sull'omicidio della ragazzina. L'uomo è il proprietario di una ditta che si trova a metà strada tra il centro sportivo di Brembate, l'ultimo luogo in cui è stata vista la giovane Gambirasio, e il cantiere di Mapello, per settimane al centro delle indagini. L'uomo sarebbe inoltre l'intestatario di un cellulare che ha coperto il tragitto da Brembate Sopra a Chignolo d'Isola tra le 18:50 e le 19:20 dello scorso 26 novembre, l'arco di tempo in cui probabilmente si è consumato l'omicidio di Yara. Nel corso dell'interrogatorio, svoltosi senza avvocato, l'uomo avrebbe motivato i suoi spostamenti e avrebbe anche un alibi.