Rai, nomine Masi: "Petruni al tg2". Insorge redazione
Proposte per giro poltrone. Sangiuliano e tre nuovi vicedirettori per il tg della rete ammiraglia. Usigrai: "Vergognoso blitz"
Giro di poltrone per i tg in casa Rai, ed è subito polemica sulle proposte del dg Masi. Giovedì pomeriggio il direttore genereale Mauro Masi proporrà, durante la seduta del Cda, Susanna Petruni alla direzione del Tg2. Sul tavolo, anche nomine al Tg1. Per la successione di Mario Orfeo, passato alla direzione de Il Messaggero, Masi proporrà Susanna Petruni, attuale vicedirettore del Tg1. Alla testata ammiraglia, invece, verrà nominato come vicedirettore vicario Gennaro Sangiuliano e tre nuovi vicedirettori: Fabio Massimo Rocchi, Filippo Gaudenzi e Franco Ferraro, quest'ultimo in arrivo da Sky Tg24 e in quota Lega Nord. Verranno confermati vicedirettori Fabrizio Ferragni e Claudio Fico. La notizia delle nomine si è diffusa quando sulle scrivanie dei consiglieri d'amministrazione sono arrivati, come previsto dal regolamento, i curricula dei candidati, che vengono inviati in anticipo per permettere ai componenti del Cda di valutarli prima del voto. REAZIONI- Dura e immediata la replica del Sindacato della Rai che non vuole digerire le nomine. "Con la proposta del direttore generale Masi sarebbe pronto un vergognoso blitz spartitorio in Rai in maniera tale che tutti coloro che fanno parte della maggioranza consigliare escano vincitori". Lo denuncia il segretario Usigrai (il sindacato interno della televisione pubblica), Carlo Verna. "Tra le proposte che riguarderebbero pure la direzione del Tg2", ha dichiarato Verna, "c'è anche la più volte tentata e contestata assunzione dall'esterno. In questo caso l'ex candidato alla direzione di Rainews, diventerebbe uno dei vice di Minzolini con chiamata diretta. E' l'ora di dire basta". E ha concluso: "Lo faremo anche manifestando pubblicamente". Anche la replica di Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, consiglieri Rai di area Pd è dura. Il pacchetto di nomine proposto da Masi infatti rappresenterebbe "un atto di sfida nei confronti di una volontà di una gestione normale di questa azienda. E' un atto forte di rottura". I due hanno inoltre annunciato un esposto alla Corte dei conti. Anche il Cdr di Rai Parlamento insorge, esprimentdo “sconcerto per le notizie trapelate" e parlando di un "ennesimo schiaffo che l'azienda ci ha voluto dare". IL TG2 - Sulla presunta candidatura di Susanna Petruni alla direzione del Tg2, la redazione ha fatto sapere la sua con un comunicato in cui chiede "la nomina di un direttore di alto profilo e ne auspica con forza la scelta unanime all'interno del cda, offrendo in questo modo garanzia di pluralismo. La redazione chiede una direzione che conservi e consolidi la credibilità della testata, continuando ad offrire un'informazione libera, completa e pluralista al servizio dei telespettatori".