Successo Lega. Federalismo, ok della Bicamerale
Fisco regionale, passa decreto in Commissione con 15 sì, 10 astenuti e 5 no. Via libera delle Regioni
Il cammino della riforma federalista, e la Lega Nord, incassano un nuovo successo. La Commissione bicamerale sul federalismo ha dato il via libera al decreto sul fisco regionale. I voti favorevoli sono stati 15, i contrari 5 (Terzo Polo ed Idv) mentre in 10 si sono astenuti (Partito Democratico). Nella bicamerale sono stati infine accolti gli emendamenti presentati dai democratici contro i tagli alle Regioni. E' stato accolto anche l'emendamento proposto dalle regioni che prevede il reintegro di 425 milioni per il trasporto pubblico locale (uno dei punti sui quali l'intesa tra esecutivo e Conferenza delle regioni sembrava destinata a rompersi). E' stata quindi stabilita la possibilità di incrementare le addizionali Irpef regionali fino al 2013. L'aumento, però, non potrà essere superiore allo 0,5% per il 2013, all'1,1% per il 2014 e al 2,1% dal 2015. VIA LIBERA DALLE REGIONI - Dalle Regioni, prima del voto in Commissione, era arrivato l'ok al decreto legislativo relativo al fisco regionale e provinciale e ai costi e ai fabbisogni standard sulla sanità. Lo aveva confermato Vasco Errani, governatore dell'Emilia Romagna oltre che presidente della Conferenza delle Regioni: "Dopo un lungo impegno, serio e convinto, delle Regioni, ci sono le condizioni per affermare che il Governo rispetta tutti i punti dell'accordo del 16 dicembre 2010, a partire dai 425 milioni di euro fuori dal Patto di stabilità per il trasporto pubblico locale". INTESA CON IL GOVERNO - Si era così ricucito così lo strappo dello scorso tre marzo, quando lo stesso Errani aveva sottolineato come con il Governo "dal momento che non ha onorato i contenuti siglati nello stesso dicembre, sul federalismo regionale per noi l'intesa non c'è". Il presidente della Conferenza delle Regioni aveva sottolineato che avrebbe ascoltato cosa il ministro avrebbe avuto da dire prima di fare le nostre valutazioni". LE RICHIESTE - Il via libera dei governatori è arrivato giovedì dopo le rassicurazioni del Governo sulla concessione dei finanziamenti per il trasporto pubblico locale per il 2011. Le richieste delle Regioni saranno recepite dall'esecutivo attraverso degli emendamenti al decreto sul federalismo regionale che sarà votato gioved' pomeriggio in Commissione bicamerale. In cambio le Regioni hanno garantito un maggiore impegno sul fronte degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2011-2012. ZAIA: "IMPEGNO REGIONI E' STATO PREMIATO" - Positiva la reazione di Luca Zaia, governatore della regione Veneto: "Alla fine l'impegno delle Regioni è stato premiato e nel governo abbiamo trovato un interlocutore responsabile e attento come il ministro Calderoli. In particolare l'intesa raggiunta sul finanziamento del trasporto pubblico locale - continua Zaia - conferma la bontà del lavoro svolto in questi mesi e che l'accordo di massima raggiunto nel dicembre scorso era credibile e attuabile". Zaia, convinto assertore della necessità della riforma federalista, non frena il suo entusiasmo: " Un altro traguardo raggiunto nel faticoso ma entusiasmante percorso verso la più completa riforma federalista dello Stato - ha concluso l'esponente del Carroccio -, che ora sta camminando, e con soddisfazione, sulle gambe di molti, ma i cui passi decisivi sono stati fatti dalla Lega nord e dai suoi ministri Bossi e Calderoli".