Moffa: "Fli, la diaspora non è ancora finita"
Il 'Responsabile', tra i primi ad abbandonare Fini: "Maggioranza si allargherà. Anche con altri futuristi: sono in difficoltà"
La diaspora da Futuro e Libertà potrebbe non essere ancora finita. Il travaso sarebbe destinato ad allargare la maggioranza, che di giorno in giorno cresce nei numeri. "E' possibile chi ci siano nuovi ingressi, anche da Fli", spiega all'agenzia Agi Silvano Moffa, uno dei leader dei Responsabili (e tra i primi ad abbandonare la barca che affonda di Gianfranco Fini) più attivi sul fronte dell'acquisizione di nuovi parlamentari che sostengano maggioranza e governo. MAGGIORANZA SI ALLARGA - A chi gli ha chiesto se ci fossero in vista nuovi ingressi nella maggioranza, Moffa ha risposto: "Sì, le cose si stanno muovendo". Anche in Futuro e Libertà, il partito del presidente della Camera il cui gruppo al Senato si è liquefatto? "Si, è probabile", ha sottolineato Moffa, "perché lì ci sono ancora grosse difficoltà, ma aspettiamo che le cose maturino". REPLICA DELLA VEDOVA - Alle dichiarazioni i Moffa ha replicato il capogruppo alla Camera di Fli, Benedetto Della Vedova. "Le considerazioni di Silvano Moffa sulle presunte defezioni da Futuro e libertà mi sembrano dettate più che altro da un riflesso autobiografico". Della Vedova non ci va leggero: "A me non risulta", continua, "e non credo, che in un gruppo come il nostro in cui si discute senza rete e senza remore, che ci siano persone che vogliono abbandonare questo progetto". Dopo di che, aggiunge "ognuno è libero di fare le sue scelte, ci mancherebbe, ma è chiaro che il nostro non è un problema di numeri, ma di prospettiva politica di lungo respiro".