Rapina perfetta ad Arezzo: rubati 100 chili d'oro
Lunedì notte banda blocca strade ed entra in caveau con escavatore: bottino di 3 milioni
Una rapina da film. Una banda di ladri, organizzatissima e anche particolarmente determinata, ha isolato - nel vero senso della parola - il paesino di Poggio Bagnoli, frazione di Pergine Valdarno, vicino ad Arezzo. Tutto ciò per portare a termine una rapina spettacolare con un bottino da almeno 100 kg di oro. Poco dopo l'una della notte di lunedì, hanno chiuso le vie di accesso al paese rubando mezzi del Comune: prima uno scuolabus, poi un'auto dell'ufficio tecnico, due auto di rappresentanza e una della polizia municipale. L'ASSEDIO - I ladri hanno parcheggiate le vetture in mezzo alle corsie della ex statale 69 che collega Arezzo e Firenze, di traverso, per impedire il passaggio di qualsiasi mezzo. Quindi, con un escavatore rubato in una cava, hanno sfondato il muro della Salp, ditta orafa di Poggio Bagnoli, riuscendo a prelevare dal caveau circa 100 kg di oro e una cassaforte con altro metallo già lavorato e semilavorato, per un valore complessivo di almeno 3 milioni di euro. Quindi sono scappati, facendo perdere in pochi minuti le proprie tracce. Quando è scattato l'allarme (erano le 3.52), i carabinieri hanno cercato di raggiungere la ditta ma (ovviamente) non hanno potuto avvicinarsi più di tanto all'azienda a causa delle strade bloccate. Sono attualmente in corso le indagini ma sembra che i ladri fossero organizzati nei minimi dettagli.