Muore bambina dopo operazione alle tonsille
Lamezia Terme, sospetto caso malasanità. Per i medici non ha nulla: decesso dopo tre giorni. Anche padre defunto per presunto errore
Un nuovo caso sospetta di malasanità in Calabria. La procura di Lamezia Terme ha avviato un'inchiesta sulla morte di una bambina di soli nove anni, Claudia Michienzi, deceduta dopo un intervento alle tonsille al quale è stata sottoposta nell'ospedale di Lamezia Terme. OPERATA LUNEDI' - La piccola, nata a Filadelfia, in provincia di Lamezia Terme, era stata operata lo scorso lunedì. Due giorni dopo l'intervento i medici dell'istituto l'avevano dimessa assicurando che tutto andava bene. La bimba una volta tornata a casa, però, non si è sentita bene, e il venerdì è stata riaccompagnata in ospedale. Claudia è stata nuovamente visitata, ma secondo i medici non c'era nulla di cui preoccuparsi ed è stata rispedita a casa. Sabato sera la bambina aveva la febbre alta ed è stata male nuovamente. La madre ha chiamato l'ambulanza per trasportarla all'ospedale, dove però Claudia è arrivata già morta. IL PRECEDENTE - La madre della piccola ha presentato denuncia alla polizia, che ha immediatamente sequestrato la cartella clinica seguendo quanto disposto dalla Procura. Nella gioranta di lunedì dovrebbe essere affidato l'incarico per effettuare l'autopsia. La morte di Claudia ha un tragico precedente. Il padre della piccola è infatti morto nel 2003 per un altro sospetto caso di malasanità. L'uomo accusò forti dolori al petto, si recò all'ospedale di Vibo Valentia e fu dimesso. Il giorno successivo morì per un infarto.