Sarah, interrogati fratello e nipote di Michele Misseri
Giallo di Avetrana. Dopo l'arresto, parlano Carmine e Cosimo Cosa. Contestato il reato di "soppressione di cadavere"
Nella mattinata di giovedì si tengono gli interrogatori di garanzia per Carmine Misseri e Cosimo Cosma, fratello e nipote di Michele Misseri, arrestati mercoledì con l'accusa di essere complici nell'occultamento del cadavere della piccola Sarah Scazzi, uccisa il 26 agosto 2010. Il reato di "soppressione di cadavere" imputato ai due, si configura come reato più grave rispetto a quello di semplice occultamento, poiché tende ad evitare in maniera assoluta il ritrovamento del corpo (per esempio, distruggendolo o nascondendolo in un luogo impossibile da scoprire). Carmine Misseri, poche ore prima dell'arresto, era comparso nella trasmissione Chi l'ha Visto?: il fratello di zio Michele aveva assicurato di non aver fatto male a nessuno e di poter andare in giro a testa alta.