Sbarchi, ricetta Maroni: "Più soldi e 200 militari"
Emergenza a Lampedusa, il ministro: "Rischiamo 80mila arrivi. Richiesti all'Ue 100 milioni". Oggi Berlusconi in Sicilia
Un "nuovo centro d'accoglienza" in Sicilia, 100 militari in più e una richiesta all'Europa di 100 milioni di euro per arginare l'emergenza clandestini. Lo ha annunciato il ministro degli Interni Roberto Maroni in conferenza stampa al Viminale al termine della riunione del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza. "Domani io e Silvio Berlusconi andremo nel Catanese per visionare una struttura che potrebbe ospitare immigranti tunisini arrivati in questi giorni a Lampedusa". Immigrati tunisini arrivati, secondo le stime fornite dallo stesso Maroni, all'incredibile cifra di 5.278 unità in una manciata di giorni. A presidiare la situazione esplosiva nei centri di permanenza temporanea saranno i 200 militari in più richiesti dal Viminale. Il ministro ha sottolineato ancora una volta come la crisi tunisina e i conseguenti sbarchi in Sicilia possono avere "un impatto che nessuno è in grado di prevedere. C'è una componente di ordine pubblico, ma la componente principale è politica: per questo abbiamo sollecitato l'intervento della commissione europea". Maroni getta acqua sul fuoco alle incomprensioni con la stessa Ue: "Mi spiace la polemica con il commissario Malmstrom, le mie parole non erano rivolte a lei ma all'Europa nel suo insieme che non ha ancora detto una parola forte, lasciando l'Italia da sola. Da Bruxelles - ha proseguito - ci chiedono l'invio di una richiesta formale di intervento. Bene, è partita oggi, ma se riducono tutto a una lettera formale, non ci sarà l'intervento rapido che è necessario". ALLARME AL QAEDA - Anche per questo è intervenuto in prima persona il presidente del Consiglio: "Berlusconi - spiega Maroni - mi ha detto poco fa di aver parlato con il presidente Van Rompuy per convocare il Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo. Il Consiglio deve darsi un piano, avere una strategia e fare una iniziativa diplomatica". In una lettera ufficiale, l'esecutivo ha chiesto all'Unione lo stanziamento di 100 milioni di euro e un nuovo ruolo, attivo, di Frontex, l'Agenzia europea delle frontiere. L'allarme terrorismo, infatti, è altissimo: "Al Qaeda potrebbe anche pensare di far arrivare loro agenti in Europa", mette in guardia Maroni. Fra i 5.000 tunisini sbarcati a Lampedusa "ci sono anche evasi da carceri, ma si tratta di detenuti comuni, non politici: sono stati già identificati. Resta però il rischio di infiltrazioni da parte di organizzazioni terroristiche, anche se al momento non sono arrivati segnali in proposito". Il messaggio del Viminale comunque è chiro: l'Italia, da sola, non può farcela.