Mondiali di Sci, è valanga Innerhofer Dopo l'oro in SuperG, bronzo in discesa

A Garmisch l'azzurro stupisce ancora: podio dietro Guay e Cuche. "Ieri avevo la febbre...". Ora cerca il tris in combinata

Dopo l'oro, il bronzo. Ed è tutt'altro che una delusione. Christof Innerhofer non finisce di stupire ai Mondiali di sci di Garmisch e conquista il terzo posto nella discesa libera, chiudendo in 1'59"17 nella gara vinta dal canadese Erik Guay (1'58"41) davanti allo svizzero Didier Cuche (1'58"73). Lontani gli altri azzurri: Peter Fill è arrivato 14°, più indietro Dominik Paris e Werner Heel. Il 26enne finanziere altoatesino, già vincitore a sorpresa del SuperG di mercoledì, ha superato anche la febbre accusata ieri e le condizioni di pista sfavorevoli, con la neve squagliata dalle alte temperature nella sezione finale nonostante sia sceso relativamente presto, col pettorale numero 9. "Ho fatto un garone, quel successo non era solo un caso - ha commentato a caldo, al settimo cielo -. Mi mancano le parole, sono contentissimo. Volevo attaccare, ho fatto vedere che sono competitivo anche sulla neve molle". Innerhofer è il primo italiano ad aggiudicarsi 2 medaglie in una rassegna iridata dal 2005: l'ultimo a riuscirci, nei Mondiali della Valtellina, era stato Giorgio Rocca capace di ottenere 2 bronzi in combinata e in slalom. Ma per Christof c'è un'altra possibilità, la super-combinata: "Il Mondiale non è ancora finito".