Perugia, arrestati i tre che avrebbero venduto droga a Elisa
L'accusa: hanno venduto sostanze alla ragazza che in stato confusionale è morta assiderata in un bosco. Uno è tunisino
Sono stati arrestati per spaccio di droga i tre ragazzi accusati di aver venduto le sostanze stupefacenti a Elisa Benedetti, la ragazza di 25 morta a Perugia dopo essersi persa in un bosco in stato confusionale. La giovane di Città di Castello era stata trovata morta nelle campagne alle porte della città umbra lo scorso lunedì. Uno dei tre arrestati, anche se ancora non ci sono conferme ufficiali, sarebbe tunisino. Le indagini dei Carabinieri, coordinate dal pm della procura perugina, Antonella Duchini, si erano concentrate su alcuni presunti spacciatori che operano sulla piazza di Perugia dopo aver ascoltato diverse testimonianze e sulla base di altri accertamenti. I tre, lo scorso sabato, avrebbero fornito a Elisa la droga, ma saranno gli esami tossicologici eseguiti sul cadavere della ragazza a dare una definitiva risposta sulla possibilità che l'assunzione degli stupefacenti possa essere alla base del decesso. Secondo quanto ribadito ufficialmente dalla procura di Perugia, la ragazza sarebbe morta per assideramento.