Crac Parmalat, niente carcere per Calisto Tanzi
La Cassazione dice no all'arresto per l'ex patron Parmalat. A dicembre era stato condannato a 18 anni
Niente carcere per Calisto Tanzi, almeno per il momento. Lo stabilisce la Quinta Sezione Penale della Cassazione, che ha detto no all'arresto per l'ex numero uno della Parmalat, richiesto "per pericolo di fuga" dopo la condanna della Corte d'Appello di Milano a 10 anni per aggiotaggio e altri reati nell'ambito dell'inchiesta Parmalat. Lo scorso 9 dicembre l'imprenditore era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Parma a 18 anni per il crac finanziario della multinazionale, avvenuto nel 2003. La Cassazione ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale del Riesame di Milano, che lo scorso ottobre aveva invece accolto la richiesta di arresto per Tanzi avanzata dalla Procura generale milanese. Il Tribunale del Riesame del capoluogo lombardo ora dovrà riprendere in mano il caso.