Il poliziotto lo multa e lui si vendica: cuoco lascia 'sorpresa' nel panino
New York, rifila hamburger con peli pubici all'agente che lo aveva fermato per una infrazione stradale
In fondo non è niente di nuovo. E' una di quelle storielle che la gente ama definire "leggende metropolitane". Lo sanno tutti: mai fare arrabbiare il cameriere o il cuoco del ristorante, perché in cucina potrebbero vendicarsi con metodi "ripugnanti" tramite le nostre portate. Un poliziotto del New Jersey, invece, ha fatto andare su tutte le furie un cuoco di un ristorante newyorkese: nell'adempimento delle sue mansioni, ha fermato l'uomo per una violazione del codice stradale. Tutto tranquillo, sembrava tutto risolto. Qualche tempo dopo, però, l'agente si è recato a cena nel ristorante del cuoco. Che evidentemente non ci ha messo troppo tempo per riconoscerlo, riscoprendo quel desiderio di vendetta che covava da un po'. Mentre preparava il panino ordinato dal poliziotto, l'idea disgustosa: mettere dei peli pubici e del petto tra il pane e l'insalata. Il poliziotto ha scoperto la rivoltante vendetta e ha sporto denuncia nei confronti del cuoco, che in tribunale si è dichiarato colpevole di aggressione aggravata e vendetta. Risultato: quindici giorni di carcere, da scontare durante i fine settimana, e due anni di condizionale. "La vendetta è un piatto che va servito freddo", dice il proverbio. Ma non sono chiari gli ingredienti.