Berlusconi: "Sono sicuro, governerò fino al 2013"
Il premier: "Alla Camera la maggioranza è aumentata. Con la fiducia evitata speculazione internazionale"
Maggioranza alla Camera allargata, quindi si governerà fino al 2013. A dirlo è il premier Silvio Berlusconi, intervenuto telefonicamente al raduno della Comunità e Incontro di Don Pierino Gelmini ad Amelia. "Abbiamo la certezza di poter continuare a governare per i prossimi due anni e mezzo - ha assicurato il presidente del Consiglio - visto la certezza dei numeri aumentati alla Camera". Il Cavaliere è tornato a commentare positivamente l'esito del voto di fiducia del 14 dicembre, come già fatto giovedì nel tradizionale discorso prenatalizio a Palazzo Chigi: "Saremmo andati incontro ad una situazione molto grave per il Paese - ha ribadito -. In un momento di crisi globale non avere il Governo e introdursi in una campagna elettorale anche molto dura, avrebbe potuto attirare la speculazione internazionale". SOTTO ATTACCO - Berlusconi poi torna sull'accerchiamento da cui si dice tormentato: "Se c'è qualcuno che è oggetto di diffamazione quotidiana sono io - sottolinea -. Mi hanno accusato di tutto, dalla mafia alle stragi, non c'è nulla di cui io sia stato lasciato indenne da coloro che mi calunniano. Cerco modestamente di imitarti - ha detto rivolgendosi a don Gelmini -: come tieni botta tu, tengo botta io". E la determinazione del fondatore della comunità e di Berlusconi è comune anche ad un ministro, Mariastella Gelmini: "Ha qualcosa in cui ti somiglia, don Pierino - ha elogiato il Cavaliere il ministro dell'Istruzione -: è sempre all'attacco, è sempre lì a cercare di superare le difficoltà che anche tu subisci ma ogni giorno va avanti con impegno".