Nord Corea: "Pronti a guerra santa nucleare"
La minaccia di Pyongyang dopo le esercitazioni del Sud. Diplomatico iraniano: "Tecnici nordcoreani a Teheran per sviluppare bomba"
"Siamo pronti ad una guerra santa nucleare". Ad annunciarlo il governo della Corea del Nord, che alza così il livello di tensione con la vicina, e nemica, Corea del Sud, che ha appena concluso una nuova serie di esercitazioni militari sul confine. In caso di invasione "anche solo di un millimetro del nostro territorio" da parte di Seul, ha detto il ministro nordcoreano delle Forze Armate Kim Yong-chun, "scateneremo una guerra santa nucleare. LA RIVELAZIONE - La dichiarazione del governo di Pyongyang segue di poche ore l'ammissione da parte di un ex diplomatico iraniano, secondo cui Teheran starebbe lavorando allo sviluppo della bomba atomica con l'aiuto di scienziati della Corea del Nord e di altri paesi. Mohammed Reza Heydari, ex console iraniano in Norvegia, ha spiegato sulle pagine del quotidiano britannico Daily Telegraph di aver aiutato tecnici nordcoreani ed esperti militari ad entrare in Iran ai tempi in cui lavorava all'ufficio del ministero degli Esteri presso l'aeroporto di Teheran. Gli esperti di Pyongyang, secondo il diplomatico che dopo le elezioni presidenziali di luglio 2009 ha dato le dimissioni chiedendo asilo alla Norvegia, hanno aiutato Teheran a fare molti passi avanti nello sviluppo della bomba atomica e nel miglioramento delle prestazioni dei suoi missili balistici. Il suo compito, ha spiegato Heydari, era quello di permettere ai nordcoreani e a palestinesi vicini a Hamas di entrare nel paese senza visto e senza controllo dei passaporti. L'Iran continuerebbe a reclutare scienziati nucleari in tutto il mondo, soprattutto nei paesi africani e che il reclutamento è condotto dalle ambasciate, che contattano gli esperti, offrendo loro contratti molto vantaggiosi. Le finalità civili che Teheran rivendica per il suo programma nucleare sarebbero, dunque, solo una facciata.