Milano, cade luminaria, ferita un'anziana
Tragedia sfiorata in galleria Vittorio Emanuele. L'assessore avvia un'indagine
Tragedia sfiorata nella galleria Vittorio Emanuele di Milano, in pieno centro a due passi da piazza Duomo. Uno dei grossi cuori che compone l'installazione luminosa natalizia che pende dalla cupola dell'Ottragono è crollata colpendo in testa un'anziana signora, che è dovuta ricorrere al soccorso medico. L'episodo è avvenuto poco dopo mezzogiorno, esattamente dove, dal 4 dicembre, è stata installata una composizione di cuori sponsorizzata dai diamanti Swarovsky. LA DINAMICA - Uno dei cuori, di circa un metro di diametro, in legno e rivestito di materiale luccicante, è precipitato colpendo la signora forse a causa di una raffica di vento, che venerdì non ha dato tregua alla città. La parte centrale della galleria, il cosiddetto Ottagono, è stata immediatamente transennata dalla polizia. Sul posto si è precipitato Maurizio Cadeo, assessore all'Arredo urbano del comune meneghino e responsabile di tutte le installazioni luminose della città. Sui mosaici del pavimento erano visibili le tracce del sangue della donna, di 71 anni, che ora si trova al pronto soccorso con una ferita lacero contusa alla testa e un trauma cranico. La signora non è in pericolo di vitra. L'INDAGINE - L'assessore Cadeo ha annunciato l'avvio di un'indagine sulla messa in sicurezza dell'installazione Swarowski. Stando alla ricostruzione dell'assessore, l'impresa che si è occupata della posa dei cuori Swarovski sarebbe la stessa che da anni installa nel periodo natalizio la volta luminosa sulla cupola della Galleria. "Tutta la mia preoccupazione", ha concluso Cadeo, "va alla signora che sfortunatamente è stata colpita, a cui auguro di rimettersi il prima possibile".