Sale la tensione a Terzigno, bruciati due camion
Rifiuti, tornano le violenze alla rotonda. Boscoreale, incendiato il Comune
Dopo qualche giorno di calma apparente, torna a salire la tensione a Terzigno, dove in verità i comitati andiscarica non hanno mai abbandonato il presidio alla rotonda di via Panoramica. Le mamme del comitato preannunciano altre iniziative, e alle 4.30 di mercoledì mattina due autocompattatori, proprio all'altezza della rotonda, sono stati circondati da una ventina di manifestanti a volto coperto e armati di bastoni. Il gruppo ha costretto gli autisti a consegnare i mezzi, che sono poi stati incendiati. Uno dei camion proveniva da Massa di Somma mentre l'altro da San Sebastiano al Vesuvio. A BOSCOREALE - Alla stessa ora e a pochi chilometri di distanza si è verificato un altro inquietante episodio. Qualcuno ha provato a bruciare il portone del Comune di Boscoreale (Napoli): l'ingresso del Municipio è visbilimente danneggiato. L'intervento di alcuni agenti della polizia municipale e di un gruppo di pescivendoli, che hanno domanto le fiamme, ha scongiurato conseguneze peggiori. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, è stato appiccato un incendio a dei copertoni intrisi di benzina. Anche il Comune di Boscoreale è nel mirino di una parte dei manifestanti di Terzigno, che invocano l'adozione di un'ordinanza che non permetta il passaggio sul territorio dei mezzi diretti alla discarica di Cava Sari, da cui provengono i miasmi e principale causa dell'inquinamento del territorio.