Gheddafi: "Sugli immigrati ci aiuta solo l'Italia"
Il leader libico: "All'Europa chiedo 5 miliardi e collaborazione, altrimenti l'Africa si avvicinerà a Cina e Russia"
Gheddafi regala una carezza all'Italia e uno schiaffo all'Europa. Intervenuto al vertice Ue-Africa a Tripoli il leader libico ha ricordato come nella battaglia all'immigrazione clandestina l'Italia sia "l'unico Paese che collabora con noi. E' una Nazione civile, si è riscattata dal suo passato". Gheddafi ha poi rinnovato l'appello all'Europa a fornire alla Libia 5 miliardi di euro l'anno, ricordando come il suo Paese sia "il filtro dell'immigrazione" africana nel Vecchio continente. "L'Africa ha due possibilità - ha ammonito il Colonnello -. collaborare con l'Europa, cosa che fino ad ora non è successa, oppure rivolgersi a America Latina, Cina e Russia". A margine del vertice, Gheddafi si è incontrato con il premier italiano Silvio Berlusconi, "fortemente voluto" dal capo di Stato libico. Nel suo intervento, Berlusconi ha spiegato che "ci sono stati interventi di apertura nei quali si è auspicata la collaborazione tra Europa e Africa", è interesse dell'Europa sviluppare il potenziale del continente africano".