Valanghe assassine, morti 4 escursionisti
Tre alpinisti travolti in Valcamonica, il quarto sul monte Cusna. Cordoglio di Formigoni
Erano le 16 quando al passo del Mortirolo, in Valcamonica, una valanga ha travolto tre uomini impegnati in un'escursione. C'era anche un quarto uomo, che è riuscito a dare l'allarme. Dopo circa un'ora di ricerche i soccorritori hanno trovato, in gravissime condizioni e in stato di ipotermia, due dispersi. Uno è morto poco dopo, mentre l'altro, dopo il costante massaggio cardiaco dei medici, ha raggiunto l'ospedale, dove però non ce l'ha fatta. Il messaggio di Formigoni - Il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, ha mandato un messaggio di cordoglio alle famiglie delle vittime, residenti nel bergamasco, nella zona di Treviglio: "Con grande dolore ho appreso la notizia della morte delle tre persone travolte tragicamente dalla slavina caduta sul passo del Mortirolo in Valcamonica. A nome della Regione Lombardia esprimo la vicinanza alle famiglie in questo momento di durissima prova". In Emilia Romagna - Nella mattinata di sabato un'altra slavina ha travolto due escursionisti su un passo del monte Cusna (il Passone). Uno dei due non è sopravvissuto, mentre l'altro versa in condizioni disperate. Le operazioni di ricerca dei due dispersi sono state frenetiche, e sono stati trovati, sepolti sotto quasi due mteri di neve, in un canalone. le loro condiziooni erano gravissime. Marco Balbarini, 49 anni (di Maranello, in provincia di Modena è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Andrea Costi, 34 anni di Toano in provincia di Reggio Emilia, è stato trasportato all'istituto Maggiore di Parma, dove è spirato poco dopo.