Germania, allarme terrorismo: chiuso il Reichstag
Dopo le anticipazioni del settimanale Der Spiegel arrivano le prime misure di sicurezza. Evacuata scuola media a Jena
Tensione alle stelle in Germania dopo le rivelazioni di stampa su possibili attacchi terroristici. Lunedì mattina le autorità tedesche hanno chiuso la cupola del Reichstag, che sarebbe uno dei prossimi obiettivi di Al Quaida. La chiusura del Parlamento della Germania nazista è a tempo indeterminato. Il portavoce del Bundestag non ha infatti voluto indicare possibili date per la riapertura del Reichstag, una delle principali attrazioni turistiche di Berlino. LE ANTICIPAZIONI - Lo scorso sabato il settimanale Der Spiegel aveva anticipato la notizia secondo cui il palazzo sarebbe nel mirino delle cellule fondamentaliste, mentre soltanto pochi giorni prima il ministro degli Interni tedesco, Thomas de Maziere, aveva confermato la crescente minaccia di attacchi terroristici. Secondo il Der Spiegel, il piano dei terroristi prevede la presa di ostaggi e una strage in uno dei luoghi-simbolo del Vecchio Continente. Una modalità che ricalcherebbe quella dell'attentato al Taj Mahal del 2008, dove furono uccise 200 persone. La soffiata sarebbe arrivata da un informatore della Bka, la polizia criminale tedesca. A detta della fonte, il comando jihadista, già pronto all'azione, sarebbe composto dai sei persone, due delle quali a Berlino da due mesi. L'attacco è previsto tra febbraio e marzo 2011. SCUOLA EVACUATA - La paura è arrivata fino a Jena, cittadina vicino a Lipsia, dove questa mattina, a seguito di un anonimo allarme bomba, è stata chiusa ed evacuata una scuola media. Dopo l'evacuazione dei 550 studenti e diverse ore di ricerca, le forze dell'ordine tedesche hanno fatto sapere di non aver rinvenuto nessun ordigno nella scuola.