Onu: "In Iran torture e crudeli punizioni"
Le Nazioni Unite approvano testo contro le "gravi e perduranti violazioni dei diritti umani"
"Gravi e perduranti violazioni dei diritti umani": è questo il nuovo attacco dell'Onu contro l'Iran. La Commissione Diritti Umani dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che punta il dito contro Teheran ed esprime "grave preoccupazione" sull'impiego di flagellazioni, torture, lapidazioni e amputazioni. Il testo ha ricevuto 80 voti a favore, 44 contrari e 57 astenuti, e ora dovrà essere sottoposto all'intera Assemblea Generale dei 192 Paesi per l'approvazione ufficiale. Nel documento si parla in maniera esplicita di "torture e crudeli, disumani e degradanti punizioni", ma anche di un "preoccupante aumento del ricorso alla pena di morte nell'assenza di tutele riconosciute a livello internazionale, comprese le pubbliche esecuzioni". Da parte sua, l'Iran risponde in maniera durissima. Il segretario generale dell'Alto Consiglio iraniano per i diritti umani Mohammad Javad Larijani, davanti alla Commissione, ha detto che questa risoluzione è "vergognosa" e piena di "errori" e "accuse non verificabili". Larijani ha inoltre sostenuto che "gli Stati Uniti d'America sono gli ideatori e i principali istigatori" del testo, nel contesto della "politica statunitense contro la Repubblica islamica".