Fondi europei per Elton John a Napoli
Il leghista Borghezio solleva il caso. L'Ue apre inchiesta sui 750mila euro con cui la Regione ha pagato il baronetto
Guai in vista per il governatore della Campania. L'Unione europea ha aperto un'inchiesta sui fondi che Elton John avrebbe ricevuto nel 2009 in occasione del concerto a Piedigrotta. Per continuare nell'operazione di rilancio della Festa di Piedigrotta 2009, la Regione e l'Ente Provinciale per il Turismo di Napoli scelsero di affidarsi a Elton John senza badare a spese. Compenso pattuito: 750 mila euro. La cifra fece subito discutere, ma non ci fu mai conferma ufficiale del pagamento al baronetto. E' stato l'eurodeputato leghista Mario Borghezio a denunciare "il vergognoso utilizzo di fondi europei per il concerto". E, di certo, la Commissione europea non si è tirata indietro. Ha confermato che indagherà sui finanziamenti attinti dai fondi comunitari. "Tutte le constatazioni vengono prese molto seriamente ed indaghiamo. Anche per questo caso useremo gli stessi sistemi", ha detto Johannes Hahn, commissario Ue alle Politiche regionali. "La Commissione verificherà la regolarità e la rimborsabilità" dei fondi spesi da Bassolino per regalare nel 2009 l'esibizione del cantante britannico. Intanto Borghezio rilancia: "Certe Regioni del Sud imparino la lezione e sappiano che, ove non provveda di suo la Commissione, ci penseremo noi leghisti a denunciare la mala gestione dei fondi pagati dal contribuente europeo e, quindi, anche padano".