Noemi contro Ruby
La 19enne napoletana annuncia una querela: "Lei dice di avermi vista a una festa ad Arcore. Ma io non sono stata lì nell'ultimo anno"
Dopo le dichiarazioni di Karima Rashida el Marough, in arte Ruby Rubacuori, sulle feste ad Arcore, torna a parlare dei party in casa Berlusconi anche la 19enne napoletana che fu l'anno scorso al centro di presunti scandali e polemiche. Noemi Letizia accusa la marocchina di mentire e annuncia querele. Al settimanale Diva e donna spiega: "Ruby dice di avermi vista a una festa ad Arcore? Non so che cosa abbia in testa, ma io nell'ultimo anno non sono stata lì. Ha qualche mia fotografia? Se dice certe cose deve provarle: potrei querelarla. Ad Arcore ci sono stata, ma solo con mamma e papà e prima del compleanno a Casoria". La ragazza non vuole essere paragonata alla marocchina su cui adesso sono puntati i riflettori: "Ruby non l'ho mai conosciuta: non paragonatemi a lei. È il mio opposto: io sono una brava ragazza italiana; vivo a casa e studio". Le feste ad Arcore - Noemi ci tiene poi a precisare che gli scenari descritti da Ruby sulle feste da Berlusconi non hanno nulla a che vedere con la realtà: "Ma quale sesso e droga. Si cena e basta: come andare al ristorante. Io ci sono stata con i miei genitori e anche quando sono andata da sola, a Villa Certosa, ho partecipato a una cena tranquillissima, normale. Nessun dopocena. Il bunga bunga? È solo una barzelletta. Anche mio padre la conosce a memoria". Anche da Emilio Fede non ho "mai avuto strane richieste: quando sono stata nel suo ufficio per un provino è stato gentile e serissimo". Infine un consiglio al "papi", come lei affettuosamente chiama Berlusconi: "Da donna a Silvio: 'la vita è come te la fai e con chi te la fai'".