Zidane e Materazzi fanno la pace
Incontro casuale in un albergo di Milano. Prima un colloquio freddo, poi l'abbraccio: dimenticata la "testata"
La testata di Berlino passò alla storia come uno dei gesti peggiori della storia del calcio. Un po' perché fatta nella finale dei Mondiali, un po' perché era un gesto duro, violento, fatto da un campione giunto all'ultimo incontro della sua vita. I due giocatori coinvolti erano Zinedine Zidane (il colpevole) e Marco Materazzi (la vittima). Da quella sera, da quel 9 luglio 2006, Zizou e Matrix non si erano rivolti più parola. Ma oggi, a quattro anni da Berlino, i due avrebbero fatto la pace. Stando a quanto scrive il quotidiano sportivo madrileno "Marca", Zidane e Materazzi si sarebbero incontrati per caso nell'albergo milanese in cui era ospite il Real Madrid. Zidane, consigliere del presidente del Real Florentino Perez, da una parte; Materazzi, amico del mister Josè Mourinho, dall'altra. A quel punto, secondo "Marca", i due si sarebbero salutati freddamente, ma sarebbe iniziato anche un colloquio prima formale poi, pian piano, sempre più "sereno". Il quotidiano addirittura scrive che il tutto si è concluso "con un affettuoso abbraccio: il passato è dimenticato". Benissimo, però non dimentichiamo che, dopo quella testata, l'Italia vinse ai rigori 6-4. Ma tutto è bene quel che finisce bene.