Brescia, immigrati in piazza
Scontri e tensione. Gli stranieri chiedono la regolarizzazione per coloro che presentarono richiesta di sanatoria nel 2009
Protesta degli immigrati a Brescia per la regolarizzazione di chi presentò richiesta di sanatoria nel 2009. La manifestazione e i cortei (non autorizzati dalla Questura) sono degenerati in scontri e momenti di tensione. Gli immigrati, sostenuti dai centri sociali sono scesi in piazza della Loggia, quindi si sono riversati lungo Via San Faustino dove sono stati bloccati dalle forze dell'ordine. All'ultimo momento è stato autorizzato un piccolo corteo di circa 300 metri, ma i manifestanti hanno cercato di forzare il cordone di sicurezza scontrandosi con carabinieri e polizia. Un immigrato è stato arrestato con l'accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Una parte del corteo è defluita per le vie laterali ed è poi riconfluita in Piazzale Cesare Battisti dove alcuni immigrati sono penetrati nel cantiere della metropolitana e si sono arrampicati in cima ad una gru alta oltre 20 metri. Da lì i manifestanti hanno srotolato lo striscione "sanatoria". Per il sindaco di Brescia Adriano Paroli, "ciò che è successo è inaccettabile ed è purtroppo una occasione persa da parte degli immigrati e di chi li ha organizzati per instaurare un rapporto positivo con la città". Con riferimento alle celebrazioni degli Alpini previste per oggi, il primo cittadino ha aggiunto: "Brescia voleva festeggiare i 90 anni dei propri alpini e lo ha fatto. Pensare di manifestare le proprie idee non rispettando altre celebrazioni preparate da tempo diventa un atto di prepotenza e palesa l'incapacità di capire la realtà in cui a parole si desidererebbe vivere e integrarsi".