Disoccupazione, settembre +8,3%
I giovani sono i più colpiti. In aumento l'inflazione e i prezzi alla produzione. Male alcool, tabacchi e trasporti
Il numero dei disoccupati in Italia continua a crescere. A settembre aumenta di 8,3 punti percentuali, 0,2 in più rispetto agosto 2010. In aumento la disoccupazione giovanile (15-24 anni), salita al 26,4%, +1,4% da agosto. Lo comunica l'Istat analizzando i dati destagionalizzato e le stime provvisorie. Inflazione – Prezzi al rialzo. A ottobre, l'inflazione è cresciuta dell'1,7% su base annua. A settembre era aumentata dell'1,6 punti percentuali. Lo riferisce sempre l'Istat nella stima provvisoria, aggiungendo che su base mensile i prezzi sono aumentati dello 0,2%. Questo per le tensioni sui beni alimentari e sui tabacchi. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca), che considera anche le riduzioni temporanee come saldi e promozioni ha registrato in questo mese autunnale una crescita dello 0,7% rispetto a settembre, un +2% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. È la più alta variazione annua dal 2008. Gli aumenti maggiori sono stati negli alcolici, nei tabacchi e nei trasporti (tutti al +3,9%). Al ribasso le comunicazioni (-2,6%). In aumento la benzina, 8,5 punti percentuali in più su base annua. Il prezzo del gasolio è rimasto invariato da settembre ma sono aumentati del 12,6% in termini tendenziali. Produzione industriale – I prezzi alla produzione dei prodotti industriali a settembre sono cresciuti dello 0,2% rispetto ad agosto e del 4% su base annua. Lo dice l'Istat, sottolineando che è il rialzo tendenziale maggiore dall'ottobre del 2008. L'indice ai prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno (75% sul totale), ha registrato un aumento dello 0,2% a livello congiunturale e del 4,1% rispetto a settembre 2009. Per i beni venduti sul mercato estero, l'indice ha segnato un +0,1% su agosto e del 3,4% in termini tendenziali. Complessivamente, i prezzi di tutti i prodotti industriali (venduti sui mercati interno ed estero) sono cresciuti dell'1,1% per i beni di consumo, dello 0,7% per i beni strumentali, del 4,9% per i beni intermedi e dell'11,8% per le energia, rispetto a settembre e lo stesso periodo del 2009.