Draghi, tasso reale disoccupazione superiore all' 11%
Il governatore: "Crescita 2010 intorno all'1%. L'Italia come la Francia, Gran Bretagna e Germania sono migliori"
Per rilanciare i consumi e quindi la crescita "la condizione del mercato del lavoro è il tema centrale". A dirlo, nel suo intervento alla giornata mondiale del risparmio, è il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, che torna sul tema del vero livello degli occupati: "si calcola per l'Italia un tasso di sottoutilizzo superiore all'11% delle persone potenzialmente occupabili - dice il governatore Cconteggiando anche la Cig e i lavoratori scoraggiati - come in Francia , più che nel Regno Unito e in Germania". 2008 E 2009 persi in Italia 560.000 posti di lavoro - "Tra il secondo trimestre del 2008 e il quarto del 2009 il numero di occupati si è ridotto in Italia di 560.000 persone": è quanto ha detto il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi alla Giornata mondiale del risparmio. Secondo il numero uno di Bankitalia le persone che hanno perso il proprio posto di lavoro sono "in gran parte appartenenti a quell'area che include i contratti di lavoro a tempo determinato e parziale e il lavoro autonomo con caratteristiche di lavoro dipendente occulto". Tuttavia, secondo Draghi, "nel primo semestre dell'anno in corso si è registrata una debole ripresa, con 40.000 occupati in più". Pil 2010- intorno all''1% - "Le prospettive per la crescita del pil, quest'anno e il prossimo, non si discostano di molto dall'1%. Nel primo semestre essa ha tratto beneficio dall'aumento delle esportazioni che stanno rallentando". Lo ha detto il governatore di Bankitalia, Mario Draghi, secondo il quale allo sviluppo economico "serve il contributo della domanda interna". La crisi, ha aggiunto Draghi, "ha investito con forza la nostra economia, riportandone indietro il prodotto annuo, nel 2009, sui volumi di 9 anni fa".