Milano, stuprata in Centrale
La donna è un'albanese di 21 anni. Arrestato l'aggressore, forse colpevole di altre due violenze
Lo stupro è avvenuto ieri sera alla Stazione Centrale di Milano. La donna violentata è un 21enne albanese, regolarmente in Italia ma senza una dimora fissa. L'aggressore è un marocchino di 27 anni, arrestato nella notte dalla Polfer. È sospettato di essere uno stupratore seriale e ritenuto il possibile colpevole di almeno altre due violenze sempre nella stazione milanese. Il giorno prima, l'uomo ha avvicinato la ragazza, l'ha minacciata con un coltello e le ha rubato il cellulare. La giovane era riuscita a sfuggire e aveva denunciato il ladro alla polizia, lasciandone l'identikit. Ieri i due si sono rincontrati. Lui l'ha inseguita e le ha restituito il telefonino, chiedendole scusa. Qualche ora dopo, l'uomo è riuscito ad attirarla in un vagone dove ha abusato di lei. La ragazza ha poi chiesto aiuto a una pattuglia di agenti che hanno arrestato l'uomo.