Wikileaks: in Iraq tortura di Stato e civili uccisi
L'emittente araba Al-Jazeera anticipa le nuove "sorprendenti" rivelazioni contenute nei documenti riservati
L'emittente araba Al Jazeera anticipa le nuove "sorprendenti" rivelazioni contenute nei documenti riservati ottenuti da Wikileaks e che l'organizzazione di Julian Assange divulgherà domani per intero. Secondo la tv satellitare, i file desecretati contengono tra l'altro la documentazione di torture avvenute con la benedizione dell'amministrazione centrale irachena e la testimonianza di "centinaia" di civili rimasti uccisi ai checkpoint dell'esercito statunitense. A dispetto delle raccomandazioni del Pentagono, Wikileaks diffonderà domani alle 10 i documenti segreti del Pentagono sulla Guerra in Iraq. Nei giorni scorsi la Difesa Usa aveva preannunciato la pubblicazione da parte del sito di 400mila file riservati sul conflitto iracheno. Per il Pentagono la diffusione dei file mette in pericolo le truppe statunitensi e i civili. "Rendendo pubbliche informazioni così delicate, Wikileaks continua a mettere a rischio la vita delle nostre truppe, degli alleati della coalizione e degli iracheni e dei loro collaboratori afghani ed iracheni", ha dichiarato il portavoce Geoff Morrell. Visto che l'appello è caduto nel vuoto, la difesa americana ha organizzato una task force di 120 uomini per prepararsi alle eventuali ripercussioni della notizia. Lo scorso luglio Wikileaks aveva diffuso una prima serie di 77mila report classificati del Pentagono sulla Guerra in Afghanistan.