Auto, un mercato in crisi
Un brutto periodo per le vendite in tutta Europa, soprattutto in Italia. A settembre le immatricolazioni sono scese del 9,2%
Il settore europeo dell'automobile chiude di nuovo in ‘rosso'. Settembre è stato il sesto mese consecutivo di questa crisi. Secondo i dati dell'Acea (Associazione costruttori europei di auto), il mese scorso le immatricolazione sono scese del 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2009 per un totale di 1.261.643 unità. In Italia, il calo tocca i 18,9 punti penrcentuali. Da gennaio 2010, in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono state immatricolate 10.564.452 nuove vetture, il 3,7% in meno dell'anno scorso. Gruppo Fiat – A settembre, il gruppo italiano ha registrato 83.397 auto nell'Europa occidentale (15 paesi Ue più quelli Efta), segnando un – 21,6% rispetto allo stesso periodo 2009. Un dato migliore rispetto però a quello di agosto quando Fiat Group aveva avuto un calo del 23,9%. Nei primi nove mesi del 2010, le immatricolazioni sono scese del 13,9% per un totale di 791.503 immatricolazioni. La quota di mercato del gruppo torinese, il mese scorso era al 7%, un punto percantuale in meno rispetto a settembre 2009 ma qualcosa in più rispetto al 6,6% registrato ad agosto. Rispetto all'inizio dell'anno, Fiat Group si attesta al 7,9%, in calo rispetto all'8,9% dello stesso periodo dell'anno scorso. Alfa festeggia – Nell'anno del suo centenario, l'Alfa Romeo segna un +9% da settembre 2009. In tutto ci sono state 11.077 immatricolazioni in Europa occidentale. Gli altri brand del gruppo registrano invece una flessione: - 23,7% per Fiat (64.852 unità) e – 35,5% per Lancia (6.924 nuove auto).