Industria, balzo di agosto
L'Istat ha segnalato un aumento del 9,5% rispetto al mese estivo del 2009. Solo energia e auto in negativo
Salto in avanti per la produzione industriale italiana. L'Istat riferisce che ad agosto è aumentata dell'1,6% rispetto al mese precedente e del 9,5% rispetto allo stesso periodo del 2009. Il miglior risultato dal dicembre del '97. Settore trainante è quello dei macchinari e delle attrezzature (+35,5%), seguito dalla metallurgia (+20,4%), dalle apparecchiature elettrice e non (+18,7%) e dall'attività estrattiva (+16,6%). Gli aumenti sono in relazione ai dati di luglio 2010. Gli indici destagionalizzati, in termini congiunturali, dei maggiori raggruppamenti di industrie hanno registrato una crescita generale: +4,8% per i beni strumentali, +3,1% per i beni intermedi, +0,5% per i beni di consumo, in particolare con una crescita dell'1,9% per quelli durevoli e dello 0,3% per quelli non durevoli. L'unici valori negativi sono quelli dell'energia, con -2,8 punti percentuali, dell'auto, con -20,2 punti percentuali rispetto ad agosto 2009 (-17,3% dato grezzo). La variazione dei primi otto mesi del 2010, in confronto allo stesso periodo dell'anno precedente, è del +6,2% (+5,7% dato grezzo). L'Istat ha spiegato che “sull'aumento pesa l'effetto delle chiusure estive, che di anno in anno variano a seconda delle politiche aziendali".