La casa è di Tulliani. Nessuna smentita
Da Santa Lucia nessuno nega il contenuto della lettera del ministro caraibico. Nel documento si legge che il cognato di Fini è il vero proprietario dell'appartamento di Montecarlo
Mentre il presidente della Camera Gianfranco Fini, tramite i suoi fedelissimi, invoca l'intervento del Copasir in sua difesa, dal paradiso fiscale di Santa Lucia nessuno smentisce la lettera che inchioda il cognato dell'ex di An. Il ministro della Giustizia Lorenzo Rudolph Francis l'ha inviata al premier dell'isola caraibica Stephenson King in forma privata e confidenziale, ma la missiva, datata 16 settembre 2010, è stata intercettata dalla stampa locale e pubblicata. Nel documento si legge che, in seguito ad un'indagine condotta sulle società offshore Printemps e Timara, il proprietario e beneficiario del celebre appartamento di Montecarlo risulta essere Giancarlo Tulliani. Per Fini è un falso, un pezzo di carta scritto ad arte contro di lui, ma nel quartier generale di Greaham Louisy Administrative Building a Waterfront, Castries, nessun membro del governo ha avanzato una smentita. Intanto proseguono le indagini della procura di Roma per truffa aggravata. Dopo aver richiesto copia del rogito (il primo atto di compravendita stipulato tra An e la Printemps Ltd), lo scorso 5 agosto, la Guardia di finanza è tornata ieri nella sede di Alleanza nazionale, in via della Scrofa per prelevare altri documenti che riguardano la casa di Montecarlo e che, in particolare, possano aiutare a stabilire il valore della casa di Boulevard Princesse Charlotte.