Qualità della vita, meglio la Francia
La 'Uk Switch' ha studiato 10 Paesi europei per capire dove si vive meglio. Gran Bretagna e Irlanda agli ultimi posti
Ottava su dieci. L'Italia non è più il Paese dove la qualità di vita è migliore che nel resto d'Europa. Secondo una ricerca fatta dall'associazione britannica per i consumatori ‘Uk Switch', la Francia è il posto dove si vive meglio. Alle sue spalle, Spagna, Danimarca, Polonia, Germania, Olanda, Svezia, Italia, Gran Bretagna e infine Irlanda. Lo studio esaminava dieci Stati europei tenendo conto di diversi fattori, dalla media di ore lavorative a quelle di luce, dall'età in cui si va in pensione al reddito familiare. Italiani e francesi, per esempio, lavorano in media lo stesso numero di ore ma i nostri connazionali fanno meno vacanze e vanno in pensione più tardi. Al secondo posto, la Spagna, il Paese con il record di ore di luce e un maggior rapporto tra ore medie di lavoro (38,8 alla settimana) e giorni di ferie (43 all'anno). L'Italia è sicuramente uno Stato solare e luminoso ma il reddito delle famiglie è tra i più bassi d'Europa (28.880 euro in media all'anno, solo la Spagna è sotto) e i fondi messi a disposizione dal governo per istruzione e sanità (rispettivamente il 4,8% e il 9% del Pil) non hanno confronti con gli altri Paesi presi in considerazione.