Turchia, esplode un minibus. Morte 12 persone
Si teme che il bilancio possa aggravarsi. L'ordigno è stato fatto scoppiare con un telecomando al passaggio del veicolo
Dodici persone, che stavano viaggiando su un minibus, hanno perso la vita in una esplosione questa mattina nella zona sud-est della Turchia. Secondo la tv “al-Jazeera” un ordigno è esploso al passaggio del mezzo. Secondo una fonte del governatorato locale, citata dalla stessa emittente, l'ordigno è esploso a pochi chilometri di distanza dalla città di Hakkari, capoluogo dell'omonima provincia, colpendo un minibus che trasportava civili in un villaggio della zona. Secondo le autorità locali dietro questo attentato c'è la mano dei ribelli curdi del Partito del lavoratori del Kurdistan (Pkk) che ad agosto aveva dichiarato il cessate il fuoco fino al 20 settembre. Al momento si pensa che il bilancio delle vittime possa salire nelle prossime ore poiché ci sarebbero molti feriti, tra cui diverse donne e bambini. Questo attentato giunge proprio a pochi giorni di distanza dal "Sì" definitivo al referendum costituzionale per il rafforzamento dei poteri del Governo.