Champions, Milan ok con doppio Ibra. Roma ko a Monaco
Doppietta dello svedese e Auxerre superato. I giallorossi, invece, crollano nel finale sotto i colpi di Muller e Klose
I rossoneri esultano per le magie di Ibra a San Siro nell'esordio di Champions League del Milan. E' Zlatan Ibrahimovic l'eroe della serata con una doppietta che stende i francesi dell'Auxerre e fa dimenticare la pesante sconfitta di campionato contro il Cesena. Dopo un primo tempo non esaltante, buona la ripresa dei rossoneri con Ronaldinho e lo svedese. Bene anche Boateng, quantità e qualità per il nazionale ghanese, decisivo nell'assist per il primo gol. Milan-Auxerre - Il tecnico Allegri deve rinunciare a Thiago Silva, ma rispetto recupera Nesta e al suo fianco c'è Bonera con Antonini e Zambrotta sulle fasce. A centrocampo dura 15 minuti la gara di Ambrosini, costretto a lasciare il posto a Boateng per infortunio. Completano il reparto Pirlo e Seedorf. In avanti il tridente Pato-Ibra-Ronaldinho. Francesi in campo con il 4-4-2 e grande attenzione nella fase difensiva con i due centrali stretti su Ibra. La prima occasione, però, è per l'Auxerre con Langil che approfitta di uno svarione a centrocampo e impegna Abbiati. La risposta è affidata a Pirlo su punizione, ma il Milan stenta a creare occasioni, mentre al 22' Coulibaly colpisce la traversa di testa. Ci provano Boateng e Pato, ma l'Auxerre si difende bene ed è insidioso nelle ripartenze, al 34' ne sciupa una Langil che prova il destro ignorando due compagni soli in area di rigore. Nella ripresa, al 2', Pato arriva con un istante di ritardo sul tiro-cross di Ronaldinho, poi al 10' esce per un fastidio muscolare, al suo posto Robinho. Milan più deciso, ma che fatica a trovare gli spazi giusti per far male all'Auxerre. Al 21', però, il muro dei francesi salta: Ronaldinho lancia Boateng, bravissimo ad allungare la traiettoria di testa, Ibra brucia sullo scatto difensore e portiere e di destro mette dentro firmando l'1-0. L'Auxerre si fa prendere dalla fretta e si sbilancia, il Diavolo non perdona: passano tre minuti, Ronaldinho parte in contropiede e serve Ibrahimovic che inventa un piatto destro di prima intenzione che trova l'angolino alla sinistra di Sorin, 2-0 e game over. I francesi provano a rientrare in partita, ma Abbiati è bravo su Olieche il risultato non cambia. Niente da fare invece per la Roma, chiamata a riscattarsi dopo la batosta di Cagliari sul campo dei vicecampioni d'Europa del Bayern Monaco. La prima partita di Champions finisce 2-0, gol di Muller con l'esterno destro dai 15 metri al 79' di Klose nell'area piccola all'83'. Partita in mano ai bavaresi per tutti i 90 minuti, se si eccettuano un paio di occasioni romaniste (una clamorosa con Borriello). Senza Mexes, Vucinic, Riise, Castellini e Taddei, Ranieri si affida a un 4-4-2 che vede Rosi e Brighi sulla corsia di destra e il tandem Cassetti-Perrotta sull'altro out, con Totti e Borriello in avanti. Buona partenza dei giallorossi, che al 6' si fanno pericolosi con Cassetti, cross dalla sinistra e deviazione di Borriello che trova l'opposizione con un braccio di Badstuber. Nel finale di tempo altra occasione per i capitolini, con Butt che si supera sul tocco di Borriello dopo un cross di Rosi deviato da Contento. In avvio di secondo tempo provvidenziale Julio Sergio, che prima si rifugia in corner su una conclusione di Kroos e poi si oppone al tentativo ravvicinato di Mueller. La Roma fatica e dopo un palo colpito da Klose arriva l'affondo del Bayern.