Casa di Montecarlo, a breve i documenti a Roma
Le autorità monegasche risponderanno alla rogatoria sollecitata dalla procura capitolina
A breve le autorità di Montecarlo risponderanno alla rogatoria sollecitata dalla procura di Roma sulla compravendita della casa, al centro dello scandalo che ha coinvolto il presidente della Camera Gianfranco Fini e il cognato Giancarlo Tulliani. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare nella Capitale i documenti sulla vendita della casa di Boulevard Princesse Charlotte da parte di An a una società offshore con sede ai Caraibi e poi a una finanziaria con sede alle Antille, nonché il contratto d'affitto sottoscritto da Tulliani. L'auspicio del procuratore Giovanni Ferrara e dell'aggiunto Pierfilippo Laviani è che le carte di Montecarlo possano essere a piazzale Clodio prima dell'audizione del senatore Francesco Pontone, ex tesoriere di An, fissata per il 14 settembre. Molto dei prossimi passaggi investigativi dipenderà dalla testimonianza del parlamentare che ha curato l'atto di vendita dell'abitazione, frutto del lascito della contessa Anna Maria Colleoni. Gli inquirenti sentiranno poi l'ex tesoriere Donato Lamorte e Giancarlo Tulliani, ultimo inquilino ad occupare la casa. Almeno per il momento, il fascicolo aperto per truffa aggravata resta ancora contro ignoti.