Morti i due bimbi caduti ieri nel Lago d'Iseo
Insieme stavano giocando su uno scivolo per il rimessaggio delle barche
Nonostante l'impegno dei medici, i due fratellini che ieri sono caduti nelle acque del Lago d'Iseo mentre stavano giocando, non ce l'hanno fatta. Il piccolo Abocut è morto ieri sera alle 20.30 agli Ospedali civili di Brescia dove era stato ricoverato. La sorellina di 8 anni, ricoverata invece agli Ospedali riuniti di Bergamo, è morta anche lei alle 2 di notte. Ieri sera sembrava che le sue condizioni di salute stessero migliorando, ma nella notte si sono ulteriormente aggravate per i danni cerebrali causati dall'asfissia da annegamento. Fin da subito le condizioni dei bue piccoli sono apparse molto gravi. I due fratellini, non italiani, erano caduti ieri pomeriggio verso le 16 nel lago a Marone, in provincia di Brescia sotto gli occhi impotenti della sorella maggiore di 12 anni che era lì insieme a loro. A soccorrere per primi i due bimbi caduti in acqua, originari del Burkina Faso, sono stati un pensionato e una turista tedesca. I due stavano giocando lungo uno scivolo per il rimessaggio delle barche quando sono caduti in acqua. La bambina, nonostante abbia battuto la testa, è rimasta a galla mentre il fratellino è finito sul fondo a una profondità di circa quattro metri. L'allarme è stato lanciato da una coppia di turisti tedeschi e proprio la donna è riuscita a salvare la bimba, praticandole il massaggio cardiaco. Un pensionato, invece, sentendo dalla sua abitazione le urla della coppia, è riuscito a scendere e a recuperare il piccolo. Anche a lui era stato praticato il massaggio cardiaco da un medico che stava pescando nei paraggi.