Prandelli suona la carica. "Niente esperimenti, si fa sul serio"
Ma Cassano ha il mal di schiena e Marchisio è ko (sarà sostituito da Cigarini)
Nemmeno il tempo di iniziare a fare sul serio e la nuova Italia di Prandelli e dei giovani talenti perde due dei pezzi più pregiati. Al forfait di Balotelli per infortunio, infatti, si è aggiunto anche il problema alla schiena di Antonio Cassano, il quale ha disertato il primo giorno di raduno a Coverciano in vista delle prime due gare di qualificazione a Euro 2012. Un problema che, tuttavia, il ct Cesare Prandelli conta di far rientrare in tempi brevi. "Antonio oggi farà dei controlli – ha detto l'allenatore azzurro in conferenza stampa –. Al 99% domani mattina sarà a Coverciano e valuteremo se tenerlo o meno in base alle sue condizioni. L'ho sentito motivato, penso di recuperarlo dal problema alla schiena". Marchisio ko, ecco Cigarini - Chi non ci sarà sicuramente, invece, sarà Claudio Marchisio, il quale è già tornato a Torino lamentando un problema fisico dopo il match con il Bari. A tal proposito, sulla mediana al posto del giocatore della Juventus è stato chiamato Luca Cigarini, il giovane centrocampista ex Napoli ora al Siviglia. Nonostante questo nuovo esordio assoluto in azzurro che si va ad aggiungere ai tanti volti nuovi convocati soprattutto in difesa, Prandelli non vuole però sentire parlare di esperimenti. "Ci sono dei punti in palio quindi nessun esperimento, anche perché contro l'Estonia non sarà una passeggiata: loro sono una squadra collaudata. Comunque avendo più giorni per preparare le gare vogliamo fare meglio rispetto al match con la Costa D'Avorio. Mi auguro che il campionato possa darmi sempre delle conferme. Siamo all'inizio di un ciclo, vogliamo fare punti subito. Ma l'idea è cercare il risultato attraverso la prestazione, anche se prima bisogna trovare equilibrio tattico e ordine in campo". Formazione – Prandelli toglie qualche velo sulla formazione che ha intenzione di schierare venerdì 3 settembre contro l'Estonia, anche se qualche interrogativo rimane. "Gli allenamenti diranno chi sarà il nostro portiere titolare. In avanti Pazzini parte avvantaggiato rispetto a Gilardino perché ha iniziato prima la preparazione ed ha alle spalle partite Internazionali. Poi vedremo. Pirlo è un recupero importante che cambierà il nostro modo di giocare. Abbiamo sei centrocampisti, possiamo optare per diversi moduli. Il centrocampo varierà a seconda di quante punte mettiamo: o due attaccanti centrali, o una punta e due esterni".