Stalking: lei lo perseguita con insistenza. Scatta la denuncia

E'successo ad Alba, in Piemonte. La 35enne si era invaghita dell'uomo due anni fa. Appena saputo delle sue nozze ha incominciato a minacciare anche la moglie

Lei è un'infermiera di Alba e lui un operaio che vive a Cortemila, in provincia di Cuneo. E, questa volta, è l'uomo ad essere vittima delle continue e insistenti avances della donna, completamente pazza di lui. La vicenda ha inizio due anni prima, in una discoteca di Alba, dove un'infermiera, nubile, di 35 anni, che lavora in provincia di Alessandria, conosce un operaio, di 30 anni, di Cortemilia, all'epoca non ancora sposato. Da subito perde la testa e inizia a corteggiarlo senza essere mai corrisposta. Ma il rifiuto da parte del 30enne non basta a dissuaderla e ha così inizio il lungo periodo di persecuzione,  con telefonate e appostamenti sotto casa e in fabbrica per incontrarlo. Nel frattempo, l' operaio si sposa e si trasferisce, con la moglie, in provincia di Asti. La stalker non lo ha scordato e, appresa la notizia delle nozze, dà libero sfogo alla sua follia. Comincia infatti ad accanirsi anche con la compagna dell'innamorato, contattandola telefonicamente, a qualunque ora del giorno e della notte, spacciandosi per l'amante del marito, raccontando particolari scabrosi e  arrivando persino a sostenere di essere incinta, sperando, in questo modo, di dissuadere la donna a lasciare il marito. La situazione diventa insostenibile e la neosposa e il marito decidono così di sporgere denuncia ai Carabinieri di Cortemilia. Sarà ora il magistrato, sulla base delle risultanze degli accertamenti svolti, a disporre la misura del divieto di avvicinamento dell' indagata alla vittima degli episodi di stalking. In caso di violazione, la 35enne potrà essere arrestata, come prevede la normativa sul reato di stalking, introdotta con la legge dell'aprile 2009.