Udine: è morto il killer delle prostitute
Il 35enne Ramon Berloso era ricoverato in ospedale dal 4 agosto dopo che aveva tentato di togliersi la vita
È morto Ramon Berloso, 35 anni, di Gorizia, (foto Ansa), il killer delle prostitute. L'uomo era ricoverato all'ospedale di Udine dopo un tentativo di suicidio in carcere. Sorvegliato a vista, ha tentato di togliersi la vita a Udine, la notte del 4 agosto, durante il cambio della guardia. Le sue condizioni erano da subito apparse disperate. All'ospedale era stato accolto nel reparto di terapia intensiva e sottoposto a trattamento farmacologico nel tentativo di ridurre i disturbi causati dall'ipossia al cervello. Le sue condizioni sono peggiorate e nei giorni scorsi e i sanitari avevano già dichiarato la morte celebrale del 35enne. Nella notte Berloso è spirato. Il killer, reo confesso degli omicidi di Ilenia Vecchiato, 28 anni, di Mestre, e della romena Diana Alexiu, 24 anni, era stato catturato a Padova la mattina del 20 luglio dopo un'imponente caccia all'uomo, cominciata, la sera prima, a Aiello del Friuli, in provincia di Udine, dove Berloso viveva con l'anziana madre. Poco dopo l'arresto, il giovane aveva confessato l'omicidio delle due donne, prima stordite con una spranga di ferro e poi finite con un dardo di balestra al capo. E, qualche giorno dopo, il 35enne aveva condotto i Carabinieri sul luogo dove aveva sepolto le ragazze, in una zona impervia sotto il ponte sul Torre tra Aiello del Friuli e Campolongo al Torre.