Bronzo fenomenale di Pizzetti nei 1500 sl
Europei di Budapest. Il lodigiano centra l'11° medaglia per l'Italia. E la Pellegrini dà del tu agli 800 sl classificandosi per la finale
Un bronzo che vale un metallo ben più pregiato è stato conquistato nei 1500 stile libero da Samuel Pizzetti. Confermando quanto di buono fatto nelle batterie eliminatorie, il giovane nuotatore lodigiano è infatti riuscito a salire sul gradino più basso del podio chiudendo la sua prova infrangendo la barriera dei 15 minuti. Davanti a lui solo il francese Sebastien Roualt e il nuotatore delle Far Oer Joensen, mentre alle sue spalle è arrivato l'altro azzurro Colbertaldo. "Sono contentissimo, soprattutto per la barriera dei 15', abbatterla è un ottimo punto di partenza in vista dell'Olimpiade di Londra - il commento a caldo dell'azzurro -. Il francese era imprendibile, ho provato a spingere, ho dato tutto quello che avevo ma non ho niente da recriminare. E' una splendida medaglia, la mia seconda agli Europei". Infatti il 24enne Pizzetti agli Europei era già andato a segno, portando a casa a Eindhoven (2008) un altro bronzo negli 800. Ma, come sanno gli esperti, quella non è una disciplina Olimpica. Di conseguenza, in vista di Londra, Pizzetti investirà proprio nei 1500. E a proposito di 800, pur non essendo la sua specialità, Federica Pellegrini vuole giocarsi le sue carte anche in questa per lei atipica distanza. La punta di diamante della nazionale italiana del nuoto, infatti, questa mattina ha conquistato il pass per la finale degli Europei di Budapest (in programma venerdì) chiudendo la sua batteria con il quinto tempo assoluto in 8'32”94. Un tempone, visto che l'atleta veneta era al debutto assoluto in gara sugli 800 in vasca corta. Insomma la campionessa del mondo nei 200 e nei 400 stile libero ha dimostrato ancora una volta il suo valore e, senza dirlo ad alta voce, potrà giocarsi un posto sul podio anche in questa gara a cui solo da poco ha iniziato a pensare, come lei stessa conferma. "Sono soddisfatta. Ho rotto il ghiaccio senza grande fatica. Sono curiosa di vedere qual è il mio limite sugli 800 (questa è la prima gara in assoluto per lei in vasca corta): voglio capire se posso far entrare questa specialità nel mio programma-gare abituale. Sono cosciente di poter progredire molto in finale, ma non chiedetemi tutto subito: se riuscissi a migliorare il tempo e restassi fuori dal podio sarei comunque contenta". Gli altri – In serata, l'azzurra Michela Guzzetti ha chiuso la finale dei 100 rana femminile al settimo posto con il tempo di 1'08"70. Le batterie della mattinata hanno sancito il superamento del turno anche per altri atleti azzurri. Nei 200 farfalla Niccolò Beni si è qualificato per la semifinale con il quinto miglior tempo, mentre Francesca Segat (9°) accederà alle semifinali nei 200 misti. Terzo posto nei 200 rana e pass per le semifinali per Edoardo Giorgetti (3° tempo), nella stessa gara in cui è stato eliminato Luca Pizzini. Nei 50 dorso Stefano Mauro Pizzamiglio e Mirco Di Tora hanno superato i quarti, mentre Sebastiano Ranfagni non ce l'ha fatta. Semaforo verde per la semifinale anche per Elena Gemo (100 dorso).