Spiagge italiane: no ai mozziconi di sigaretta. Distribuiti posacenere tascabili
L'iniziativa rientra nella campagna "Ma il mare non vale una cicca?", lanciata da Marevivo. L'obiettivo: sollecitare comportamenti eco sostenibili
L'associazione ambientalista "Marevivo", in collaborazione con "Japan Tobacco International" ha lanciato la seconda edizione della campagna "Ma il mare non vale una cicca?", patrocinata del Ministero dell'Ambiente e del Corpo delle Capitanerie di Porto, con il supporto del Sib - Sindacato italiano balneari. Dopo lo strepitoso successo della prima edizione, nel 2009, con 40mila posacenere distribuiti su 100 spiagge in tutta Italia, oggi e domani "Marevivo" ne offrirà altri 80mila in più di 250 spiagge italiane, dal Friuli alla Puglia, dalla Sicilia alla Liguria. I posacenere sono tascabili, lavabili e riutilizzabili, anche una volta rietrati dalle vacanze, tutti corredati di opuscolo informativo. Nella regione Lazio, gli stabilimenti che hanno deciso di aderire all'iniziativa sono più che raddoppiati. Sono infatti 32 gli stabilimenti balneari che parteciperanno all'iniziativa, nelle località Tarquinia, Campo di Mare, Santa Severa, Santa Marinella, Ladispoli, Fregane, Ostia, Fiumicino, Torvaianica, Nettuno, Anzio, Gaeta e Minturno. La campagna, che ha come madrina d'eccezione la giunonica Manuela Arcuri, ha l'obiettivo di contrastare l'abitudine, sempre più diffusa, di disperdere nell'ambiente i mozziconi di sigarette, sollecitando comportamenti eco-sostenibili. In Italia si contano circa 12milioni di fumatori e, considerando un consumo medio di 15 sigarette al giorno a persona, vengono "prodotti" circa 180milioni di mozziconi al giorno, 66miliardi ogni anno, gran parte dei quali dispersi nell'ambiente.