Rai: approfondimenti politici ai tg, non riaprono i talk show
E' questa la decisione presa da Masi assieme ai direttori dei tg. "Garantire il pluralismo e il giusto equilibrio informativo". Floris "costretto" ad andare in vacanza
Approfondimenti informativi anche d'estate sì. Riapertura dei tradizionali talk show invernali no. E' questo l'esito della quasi due ore di riunione, in viale Mazzini, fra il Direttore generale, Mauro Masi, e i direttori di telegiornali e giornali radio Rai, convocati per decidere quella che la nota riassuntiva di Viale Mazzini definisce "informazione aperta per ferie" del servizio pubblico, soprattutto alla luce della delicata situazione politica. "Il Direttore Generale, Mauro Masi, ha incontrato questa mattina, a Viale Mazzini, i Direttori di tutte le testate giornalistiche Rai, assistito dal Vicedirettore generale, Antonio Marano. Dall'incontro - ha informato la Rai- è emersa la volontà e la concreta possibilità da parte di tutte le testate di gestire nei rispettivi ambiti di competenza gli approfondimenti di informazione che la situazione politica richiede". In aggiunta, "i Direttori delle Testate potranno chiedere ampliamenti degli spazi previsti e, dove ritenuto necessario, anche variazioni di orario nei palinsesti." Spetterà, dunque, ora ai Direttori avanzare le proprie proposte operative che saranno sottoposte a un doppio vaglio: in primis del Vicedirettore Marano, chiamato a coordinare le iniziative fra le diverse testate, e, in seguito, a quello del Dg Masi che dovrà dare il suo "placet". "Le richieste di approfondimento saranno presentate, a partire da oggi stesso, - ha spiegato la procedura viale Mazzini- alla Vicedirezione Generale per il coordinamento dell' offerta radiotelevisiva che le sottoporrà con le proprie valutazioni al Direttore Generale. Questa soluzione -ha infine assicurato la Rai- oltre ad essere coerente con specifici precedenti analoghi, permette di garantire il pluralismo e il dovuto equilibrio informativo del gestore del servizio pubblico radiotelevisivo". Niente Ballarò - Giovanni Floris costretto ad andare in vacanza. Il conduttore di Ballarò aveva già organizzato tutto per una puntata speciale sulla crisi politica in atto. Sarebbe dovuto andare in onda domani sera. Ma così non sarà. "Peccato, un vero peccato. La puntata era pronta, avevamo coinvolto ospiti autorevoli, avevamo dei bei servizi da far vedere, come sempre sarebbe stata una puntata rigorosa ed equilibrata. Sarebbe stata insomma secondo noi un'ottima puntata". Niente da fare. Il direttore della Rai, Masi, ha deciso che sarà compito dei tg fornire approfondimenti sull'attuale situazione politica. "Ci scusiamo con gli ospiti che avevano accettato il nostro invito (tra gli altri il premier Berlusconi e il "nemico" giurato Fini, ndr) , ci scusiamo con chi lavorando sodo aveva reso possibile la realizzazione di una puntata con pochi giorni di lavoro, a cavallo tra luglio e agosto. Ma se dobbiamo andare in vacanza, ci andiamo. Arrivederci a settembre", ha concluso Floris.