Portofino, due sub muoiono intrappolati in una grotta
I sommozzatori hanno recuperato il corpo di una delle due vittime. Un terzo sub è riuscito a salvarsi
Due sub, padre e figlio, sono morti intrappolati nella grotta subacquea di San Giorgio, nell'area marina protetta di Portofino. La risacca li ha incastrati all'interno di una delle cavità interne, insieme al loro istruttore, che è riuscito però a liberarsi, emergere e chiamare i soccorsi. I due turisti, Angelo e Domenico Ferrari, originari di Piacenza, e il professionista dell'European Diving di Santa Margherita, si erano immersi intorno alle 12, dopo aver raggiunto in barca da Santa Margherita il luogo dell'immersione. Le condizioni di visibilità erano buone, ma forse a causa delle raffiche di vento improvvise, che hanno provocato la morte di un'altra persona a Genova, i due sono rimasti intrappolati. Nonostante le grandi difficoltà nelle operazioni per il recupero, il primo corpo è stato ritrovato da una motovedetta della Guardia Costiera. Dopo qualche ora, sono state sospese le ricerche del secondo cadavere, quello del 17enne, a causa delle avverse condizioni meteorologiche.