Tenta di far uccidere la madre per eredità
Una ragazza milanese ha ingaggiato un'amica come killer per l'omicidio. Era il terzo tentativo. La madre è riuscita a salvarsi
Una 26enne milanese ha pagato un'amica per uccidere sua madre. Una vicenda spaventosa, degna di un film dell'orrore, che si stava per trasformare in realtà. Il tentato omicidio è avvenuto a Bordighera. I carabinieri hanno prontamente arrestato l'amica della ragazza milanese, complice del diabolico piano, e, dopo averla messa alle strette, sono riusciti a risalire al mandante dell'omicidio premeditato e già studiato altre volte. La 26enne aveva infatti tentato ben due volte di far ammazzare la madre, di 56 anni, residente a Bordighera. Chiara Cortese Pellin, l'amica della mandante dell'omicidio, ha riferito alle forze dell'ordine, a seguito dell'arresto, di essersi recata da Milano a Bordighera con il preciso intento di uccidere la madre della giovane, F.B. Il movente sarebbe stato in parte economico, legato alla questione dell'eredità, e in parte dovuto ai numerosi dissapori tra madre e figlia, a causa dei deludenti risultati degli esami universitari della giovane. E, da quanto confessato, quello di Bordighera è stato il terzo tentativo della 26enne di ingaggiare qualcuno che provvedesse a uccidere la donna, ritenuta "scomoda" dalla figlia. I primi due episodi sarebbero falliti perchè i killer incaricati, fortunatamente, hanno dato forfait all'ultimo istante, accendendo maggiormente l'ira della ragazza. La madre è però miracolosamente sfuggita alla morte grazie alla sua prontezza di riflessi. Appena ha capito le intenzioni dell'amica della figlia ha infatti trovato il modo di parare i colpi inferti con un coltello da cucina e un pestacarne. Colpita di striscio alla testa , ha comunque messo in fuga la Pellin. Si è poi fatta medicare al Pronto Soccorso. I medici le hanno comunicato che la ferita guarirà in pochi giorni. La donna, sconvolta, ha infine trovato il coraggio di denunciare l'accaduto ai Carabinieri che hanno arrestato le due ragazze.