Esplosione a Instanbul. 4 morti
Le vittime erano sull'autobus al momento della tragedia. Tre sergenti e una 17enne sono morti. Una dozzina i feriti, alcuni gravi
È stato messo in atto questa mattina un attentato a Instanbul, nei pressi di un complesso di abitazioni militari, nella parte europea della città. Sono quattro le vittime dell'esplosione della bomba. Secondo le ultime ricostruzioni, l'ordigno è esploso mentre passavano tre autobus, con personale militare turco a bordo, nel distretto di Halkali. Il pullman trasportava anche i familiari dei soldati, da casa al posto di lavoro e a scuola. L'attentato è avvenuto alle 7.35 dell'ora locale. La Cnn ha trasmesso le immagini di un veicolo con i finestrini rotti e completamente danneggiato. Tra le vittime, oltre a tre sergenti dell'esercito, c'era anche una giovane ragazzina di 17 anni, figlia di un Ufficiale che la stava accompagnando a scuola. Una dozzina sono i feriti, due dei quali versano in gravi condizioni. Secondo quanto riferito dalle autorità, la bomba era collocata al lato della strada ed è stata azionata a distanza al passaggio del terzo pullman. Il governatore di Istambul, Huseyin Avni Mutlu, ha comunicato che l'attentato non è stato rivendicato e nessuno è stato arrestato finora. Lo scorso sabato però, nella stessa zona, i ribelli curdi del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) avevano sferrato un attacco contro una base militare presso la località di Semdinli, proprio nella provincia di Hakkari, nella Turchia sud-orientale vicina alla frontiera con l'Iraq. I ribelli, in quell'occasione, avevano minacciato "attentati in tutte le città della Turchia".