Bolzano, negate le nozze per via della diversa fede religiosa
La coppia si è rivolta alla magistratura. La prima udienza è fissata per il primo ottobre
Lui è un uomo italiano e cattolico di 30 anni. Lei una donna nordafricana di 26 anni , in Italia dal 1998, ma musulmana. La coppia voleva coronare il sogno d'amore con le nozze ma si sono visti negare la possibilità di sposarsi per via del diverso credo religioso. I due ragazzi, che vivono a Laives, in provincia di Bolzano, da alcuni anni non hanno ottenuto il nulla osta dal consolato marocchino perché , per la legge del Paese africano, una donna non può sposare un uomo di fede diversa da quella musulmana. Ma anche il comune di Laives, in ottemperanza all'articolo 116 del Codice Civile che disciplina il matrimonio di uno straniero nel nostro Paese, un cittadino non italiano “che vuole contrarre matrimonio nello Stato deve presentare all'ufficiale di stato civile una dichiarazione dell'autorità competente del proprio Paese, in questo caso il consolato, dalla quale risulti che in base alle leggi a cui è sottoposto nulla osta al matrimonio”. Ma l'ostacolo può essere arginato. Secondo le norme in vigore se l'aspirante marito si converte e quindi se abbraccerà la religione islamica. Cosa che l'aspirante marito non intende fare. I due fidanzati, per coronare il loro sogno, si sono rivolti così al giudice. Il Tribunale di Bolzano ha fissato la prima udienza per il primo ottobre 2010.