Foggia, uomo 33enne uccide la fidanzatina di 16 anni e poi si ammazza
Corpi ritrovati grazie a una telefonata anonima
Omicidio passionale a Cerignola (nel foggiano) finito con suicidio. Vito Calafato, 33enne, ha ucciso la giovane fidanzatina polacca di appena 16 anni, Michelina Ewa Wojcicka, con un colpo di pistola sparato da una beretta 7,65 regolarmente detenuta dal padre. Calafato, pregiudicato con precedenti per detenzione e spaccio di droga, si è subito tolto la vita con un colpo alla tempia. Il dramma si è consumato nel garage dell'assassino, nella periferia della cittadina. Gli investigatori, giunti sul posto dopo la telefonata di un residente del palazzo che si era recato nei box per prendere l'auto, seguono il movente della gelosia. Secondo conoscenti della ragazza, Michelina voleva troncare il rapporto cominciato cinque mesi prima. Sarebbe sorto un litigio fra i due che erano arrivati nel garage per prendere la moto e andare in spiaggia. Vito si è assentato un attimo, è salito in casa, ha preso la pistola ed è tornato nel box dalla ragazza. Poi due pallottole, una per lei e l'ultima per lui.