Arrestata Mamma Ebe
La santona, assieme al marito, accusata di truffa e abuso della professione medica
Nuovo arresto per Ebe Giorgini, meglio nota come Mamma Ebe o la Santona di Carpineta (nella foto d'archivio con Papa Giovanni Paolo II). La donna, una presunta santona e guaritrice, è stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Pistoia assieme al marito e ad uno stretto collaboratore. L'accusa è di "sodalizio criminale dedito all'associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione medica ed alla truffa aggravata, il tutto riferibile all'Opera di Gesù Misericordioso", fondata da Mamma Ebe. Sono in corso perquisizioni e sequestri preventivi del rilevante patrimonio immobiliare di Mamma Ebe e sono stati notificati ulteriori 14 provvedimenti cautelari a carico di altrettanti adepti e collaboratori della Santona. I dettagli dell'operazione, ancora in corso, saranno resi noti domani alle 11 in una conferenza stampa nel comando provinciale di Pistoia. Insomma il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Mamma Ebe è stata a più riprese sotto accusa dal 1980 al 1994. I suoi reati andavano dall'estorsione a poveri anziani malati con la promessa di una guarigione, alla persuasiva suggestione psicologica dei seguaci, spesso donne. Nell'aprile 2008 è stata condannata a Forlì a sette anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione sanitaria, falso materiale e falso ideologico nell'emissione di ricette mediche e truffa ai danni dell'Asl di Cesena. Con lei sono stati condannati in varia misura anche altri dieci collaboratori, fra cui il marito 52enne (lei all'epoca aveva 74 anni, ndr.) e un medico compiacente che firmava le ricette degli psicofarmaci. Alla figura di Mamma Ebe il regista Carlo Lizzani ha dedicato anche un film, dal titolo Mamma Ebe, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1985.